Fumane in Valpolicella la “Valle dalle molte cantine”, a pochi passi da Verona dove si coltivano le viti da cui nascono pregiati vini come l’Amarone e il Ripasso.
Valpolicella, l’altro amore di Verona
Un territorio particolarmente fertile e generoso il nostro, quello tra Verona e il lago di Garda, compreso tra i comuni di Negrar, San Pietro in Cariano, Fumane e Sant’Ambrogio, plasmato dai fiumi, ricco di frutteti e sin dall’antichità famoso per le cantine. E proprio queste sue caratteristiche gli hanno valso il nome di Valpolicella: che l’etimo sia Vallis-polis-cellae (la valle dalle molte cantine) o polyzelos (ricca di frutti) o pullus (zona ricca di vegetazione fluviale) poco importa. Quel che conta è che qui si sia effettivamente sviluppata sin dall’antichità la tradizione della coltivazione della vite, perpetuata in epoca più recente dai siori de Verona che in queste terre avevano le loro tenute di campagna, arricchite da ville, chiese e pievi disegnate dalle archistar del Cinquecento, come Andrea Palladio. Nei secoli però questo nostro territorio ha anche attraversato momenti difficili: il 1880, ad esempio, quando la peronospora ha colpito le nostre viti; e più tardi la Seconda Guerra Mondiale, coi suoi drammi e le sue distruzioni. Ma noi della Valpolicella abbiamo sempre saputo ridare slancio economico al nostro territorio, partendo proprio dal nostro vino.
Una produzione al top
L’attuale produzione e valorizzazione dei vini della Valpolicella Classico Ripasso (il Valpolicella Superiore, l’Amarone, il Recioto e diverse IGT) ha inizio negli anni Cinquanta.
Per noi di Cantina Crosarola affermarci tra tanti nomi già famosi e trovare il nostro spazio non è stato facile, anche se sapevamo di avere un prodotto che nulla aveva da invidiare alle migliori produzioni locali e che poteva competere a testa alta su tutti i banchi di degustazione.
Proprio per questo abbiamo scelto una strategia “globale”: abbiamo investito sui mercati esteri, ci siamo fatti conoscere e apprezzare.
Nelle nostre bottiglie, oltre alla qualità, si gustano i sapori della nostra storia, della nostra cultura e del nostro impegno di offrire al mondo un prodotto dalle caratteristiche uniche e superiori, con tutta la fierezza di appartenere a una regione che ha fatto dell’eccellenza un obiettivo e un marchio di qualità.